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By Giovanni PassaroSettembre 26, 2023In Blog

Metriche di Vanità: Cosa Sono e Come Affrontarle

Le KPI (Key Performance Indicators) sono tutto quando si tratta di misurare la crescita aziendale e le prestazioni delle campagne, ma non tutte le metriche sono ugualmente nobili. Ecco cosa devi sapere sulle vanity metrics e come affrontarle.

Nel marketing digitale, è ovvio: le metriche contano. Sono ciò con cui tracci, misuri e valuti il successo continuativo delle tue strategie di marketing. Sono anche ciò a cui ti riferisci quando stai pensando alle future campagne.

Ma alcune metriche ti fanno solo sentire come se stessi vincendo dal punto di vista del marketing senza significare davvero molto nella pratica. Queste sono chiamate vanity metrics, e saperle distinguere dai veri KPI è cruciale.

Cosa Sono le Vanity Metrics?
Le vanity metrics sono metriche che sembrano indicare una buona performance ma non sono veramente correlate al successo di un marchio, tantomeno alle vendite di un ecommerce. I social media, in particolare, ne sono pieni di esempi chiave, tra cui likes, comments e conteggio dei follower.

La maggior parte delle aziende è almeno in parte incline a sovrapprioritizzare le vanity metrics. Sono facili da ottenere e possono crescere rapidamente. Tuttavia, è importante ricordare che non riflettono veramente la qualità del tuo lavoro.

Esempi di Vanity Metrics
Non sei sicuro di quali metrics contano come vanity metrics o perché? E quale KPI è più probabile che sia una vanity metric? Ecco alcuni esempi comuni da tenere a mente.

Visitatori Unici: Anche se può sembrare cruciale perché rappresenta il numero di persone che visitano il tuo sito, può essere fuorviante. I visitatori unici non rivelano molto sulla qualità del loro coinvolgimento o se sono veramente interessati ai tuoi prodotti o servizi. Si tratta più di quantità che di qualità.
Follower sui Social Media: Un aumento del conteggio dei follower può farti sentire come se il tuo marchio stesse guadagnando popolarità. Tuttavia, molti di questi follower potrebbero essere passivi o poco impegnati, e la loro presenza non garantisce conversioni o vendite. Si tratta dell’apparenza di influenza più che di un impatto reale.
Condivisioni sui Social Media: L’assunzione che i contenuti ampiamente condivisi siano buoni può essere fuorviante. Le condivisioni potrebbero indicare che le persone hanno trovato interessante il contenuto, ma non si traducono necessariamente in risultati tangibili come un aumento delle vendite o un miglioramento dell’immagine del marchio. Spesso si tratta di viralità senza un valore sostanziale.
Iscritti alla Newsletter: Costruire un elenco sostanziale di iscritti è essenziale, ma il vero valore sta nell’engagement e nei tassi di conversione di questi iscritti. I semplici numeri non rivelano se le tue campagne via email convertano efficacemente gli iscritti in clienti paganti. Le vanity metrics qui si concentrano sulla quantità piuttosto che sulla qualità dei lead e delle conversioni.

Come Riconoscere e Evitare di Cadere nelle Vanity Metrics
Le vanity metrics KPI hanno il loro utilizzo nel marketing digitale. Ma da sole, mancano di contesto cruciale. Detto questo, è importante saperle identificare e evitare di attribuire troppa importanza alle tue.

Ecco alcuni consigli pratici da tenere a mente.

  • Definisci obiettivi chiave
    Ogni nuova campagna di marketing o strategia dovrebbe iniziare con l’identificazione chiara di ciò che desideri ottenere. Vuoi aumentare le vendite, migliorare la qualità dei lead, aumentare il riconoscimento del marchio o altro? Scegli metriche che si collegano direttamente al tuo obiettivo.
  • Separa le metriche attuabili dalle vanity metrics
    Quando ti stai chiedendo se una particolare metrica è una vanity metric, fatti una domanda. Inserita nella tua strategia di marketing, sta influenzando il tuo risultato finale?
    Ad esempio, diciamo che il tuo obiettivo è aumentare le vendite. Una metrica come il costo di acquisizione sarebbe attuabile e direttamente correlata, mentre un’alternativa come le condivisioni sui social media non lo sarebbe.
  • Tieni d’occhio i tuoi concorrenti
    Un modo molto efficace per assicurarti di monitorare le metrics di marketing giuste è tenere d’occhio i benchmark dell’industria riconosciuti e cosa stanno facendo i tuoi concorrenti.
    Cosa stanno facendo altre marche di successo nel tuo settore per monitorare i progressi e misurare i risultati? Come si confrontano i tuoi numeri con i loro? Usa confronti come questi per stabilire obiettivi realistici e identificare nuove opportunità di marketing emergenti.
  • Continua a sperimentare
    La selezione del giusto insieme di metrics da monitorare non è qualcosa che fai solo una volta. Monitora i tuoi risultati e continua a fare ciò che funziona sicuramente, ma non temere di sperimentare.

E sappi quando le metrics dei social media comunemente classificate come vanity metrics, come il conteggio dei follower o le condivisioni, potrebbero essere rilevanti in un contesto, ad esempio in una campagna di influencer marketing o di riconoscimento del marchio.

Identificazione dei Veri Indicatori Chiave di Performance (KPI)
Allora, qual è la differenza tra una metrica ed un KPI?

In sostanza, una metrica è una misura quantitativa di vari processi aziendali e attività del marchio. D’altra parte, un Indicatore Chiave di Performance (KPI) è una metrica specifica che valuta direttamente le prestazioni in relazione agli obiettivi e agli obiettivi generali di un’azienda.

Quindi, mentre tutti i KPI sono metrics, non tutte le metrics sono necessariamente KPI. I KPI sono un sottoinsieme di metrics scelte per la loro importanza nell’valutare e guidare il raggiungimento di obiettivi aziendali più ampi. La distinzione sta nell’importanza strategica dei KPI nel guidare il successo organizzativo.

Puoi allineare meglio i tuoi KPI con i tuoi obiettivi in corso:

  • Selezionando KPI che si allineano con la tua strategia generale.
  • Assicurandoti che i tuoi sforzi di marketing in corso siano tracciabili e misurabili.
  • Definendo correttamente i KPI e assicurandoti che siano completamente quantificabili.
  • Associando i KPI a obiettivi strategici chiari.
  • Impostando obiettivi SMART per rendere più facile evitare le vanity metrics.

Conclusioni
Creare una strategia di marketing eccezionale riguarda solo in parte grandi idee e innovazione. Devi misurare accuratamente i progressi, e questo riguarda concentrarsi sui veri KPI piuttosto che sulle vanity metrics. Se hai bisognodi un aiuto a capire quali siano le metriche veramente importanti per una campagna di adv per il tuo e-commerce, contattami!

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